1 Giu 2007
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Se vieni offeso, ti senti ferito? | |
Una sciocchezza ci consola, perché è una sciocchezza che ci rattrista. Blaise Pascal
Oggi affrontiamo la “Political correctness”. Questo concetto presume che la cosa peggiore che possiamo fare sia offendere qualcuno. Un mucchio di persone si sentì offesa quando Galileo ipotizzo che la Terrà ruotava attorno al Sole. Molte persone si sentirono offese da Picasso perché, nei suoi ritratti, gli occhi occupano un posto diverso da quello che la natura ha assegnato loro. Molte persone si sono sentite offese da Rosa Parkes quando, in Alabama, si è rifiutata di sedere sul retro di un pullman solo a causa del colore della sua pelle. Vedi, tutti sono offesi da qualcosa. Uno scherzo, una trasmissione televisiva, una canzone, un’idea… Qualcuno sta per sentirsi offeso da qualcosa. E offendere è ben diverso dal far male… La “Political correctness” cerca di proteggerci da noi stessi, ma a che cosa dobbiamo rinunciare! Al senso dell’umorismo, al romanticismo, al senso del gioco. Rinunciamo al coraggio di essere diversi, di pensare in modo diverso dagli altri. Alfred Molina nella serie televisiva Ladies Mann |
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postato da Claudio Maffei alle 09:21 | commenti presenti [1] |
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postato da iris [ http://musicaepoesia39.spaces.live.com/ ] | 5 Giu 2007 alle 22:28 |
lei ha perfettamente ragione.quando ho cominciato a scrivere poesie d amore, mi dicevano di vivere in un mondo di sogni,ma per me i sogni sono paralleli alla vita.la vita e la vita, con tutti i suoi alti e bassi,vissuti con maturità e consapevolezza.La poesia sono le pagine di un libro come se fosse un piccolo mondo nel mondo. il coraggio di essere diversi auguri e sto leggendo il suo libro complimenti!!!! |
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